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Cultura e spettacolo

Il 25 giugno alla Biblioteca universitaria una giornata intera dedicata ai 'Fab Four'
2 minuti e 11 secondi di lettura
di Dario Vassallo
I Beatles durante la trasmissione 'Our world'

Un'intera giornata per raccontare e festeggiare la leggenda di quattro ragazzi che da soli hanno cambiato la musica. Il 25 giugno del 1967 sulle tv dell'epoca andò in onda il primo programma della Storia in Mondovisione: 'Our world', una trasmissione che fu vista contemporaneamente da più di 400 milioni di persone collegate in 19 paesi ognuno dei quali scelse, per dirla alla maniera di oggi, un testimonial che potesse rappresentarli al meglio. Tra loro Leonard Bernstein, Franco Zeffirelli, Alexander Calder, Joan Miró. La Gran Bretagna scelse i Beatles e loro decisero di cantare per l'occasione un inedito. Ne scrissero uno a testa John Lennon e Paul McCartney, alla fine vinse John: quel pezzo era 'All you need is love' che venne omaggiato – nello studio scelto per registrarlo – dalla presenza di artisti come Eric Clapton, Marianne Faithfull, Keith Moon, Graham Nash e perfino Mick Jagger e Keith Richards dei 'rivali' Rolling Stones.

Appuntamento alla Biblioteca universitaria

Cinquantotto anni dopo a Genova si è deciso di ricordare quell'avvenimento che curiosamente si sovrappone temporalmente con un altro evento che riguarda i Beatles e il capoluogo ligure perché nello stesso giorno due anni prima – il 25 giugno 1965 – la band dormì all'Hotel Columbia pronta ad entusiasmare i fan in due concerti ospitati il 26 al Palasport, una delle sole tre città italiane (insieme a Milano e Roma) dove si esibirono. Così nella Biblioteca universitaria (ovvero proprio l'ex-Hotel Colombia) dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19.30 si racconterà, si suonerà e si canteranno i Beatles con un ingresso ad offerta libera.

Il programma

Nella prima parte, dalle 11 alle 12.30, Ferdinando Fasce, Antonio Vivaldi e Guido Festinese accompagneranno il pubblico in un viaggio tra le storie, i testi e le curiosità. Tra un intervento e l'altro Edmondo Romano interpreterà alcuni brani del complesso. Nel pomeriggio, dalle 16 comincerà una vera e propria kermesse musicale con artisti che si avvicenderanno nell'eseguire, secondo il proprio gusto, stile musicale e strumento brani celebri o meno celebri del quartetto di Liverpool: Carlo Milanese, Renzo Luise, Claudio De Mattei/Gianni Martini, Roberto Ballerini/Cecilia Soraci Pucci, l'Ensemble vocale del liceo Pertini diretto da Luca Franco Ferrari, il Coro della Maddalena, Paolo Gerbella, Aldo de Scalzi con un quartetto d'archi, i Rebis (Alessandra Ravizza/Andrea Megliola), i Reunion e il Quarto Coro. Il manifesto disegnato appositamente dal fumettista genovese Roberto Lauciello e firmato poi da tutti gli artisti che parteciperanno al concerto sarà battuto all'asta durante l'evento. Tutto l'incasso sarà devoluto a favore delle popolazioni della Striscia di Gaza attraverso l'associazione Viva Viva Palestina.

 

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