Nel tardo pomeriggio del 25 dicembre, la Polizia di Stato del Commissariato di Ventimiglia ha arrestato un uomo di 34 anni per violazione del divieto di avvicinamento alla persona offesa, misura alla quale era sottoposto da tempo a seguito di pregresse condotte persecutorie nei confronti di una donna.
L'uomo era stato scarcerato il 24 dicembre, Vigilia di Natale, dopo che l'Autorità Giudiziaria aveva sostituito la precedente custodia cautelare in carcere con misure meno afflittive. La scarcerazione era avvenuta proprio in relazione alla medesima violazione penale, già contestata nei mesi precedenti.
Oltre al divieto di avvicinamento, l'indagato era anche gravato dal divieto di dimora e di ingresso nel Comune di Ventimiglia, misura imposta per prevenire ulteriori contatti con la persona offesa e contenere il rischio di reiterazione delle condotte.
Intorno alle ore 18.30 del 25 dicembre, personale della locale Sezione Investigativa, impegnato in attività di controllo del territorio e monitoraggio delle misure cautelari hanno individuato il soggetto nelle immediate vicinanze dell'abitazione della donna, in violazione evidente delle prescrizioni imposte.
Dopo averlo fermato, gli operatori hanno proceduto a perquisizione personale, rinvenendo nella sua disponibilità un coltello multiuso, successivamente sequestrato.
L'uomo è stato quindi arrestato in flagranza e condotto innanzi al Tribunale di Imperia, Autorità che nel convalidare l'arresto ha disposto l'aggravamento della misura cautelare, applicando la custodia cautelare in carcere.