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Cronaca

I consigli da seguire in questi casi
48 secondi di lettura
di Au. B.

Continuano i tentativi di truffa nei confronti di cittadini che hanno conti in banca, a prescindere dall'istituto di credito.

Come funziona questo tipo di truffa 

La vittima riceve un sms riconducibile al proprio operatore bancario che lo informa di un bonifico sospetto in uscita e poco dopo riceve una chiamata da un sedicente appartenente all’arma dei carabinieri in modalità spoofing (con l’utenza telefonica del comando provinciale di Genova), che lo invita a spostare il denaro in un altro conto corrente “sicuro”  per bloccare il trasferimento fraudolento. La vittima viene indotta a recarsi presso la propria filiale bancaria per effettuare il bonifico in un conto corrente precedentemente fornito. 

I consigli da seguire in questi casi 

Non condividere telefonicamente i dati personali né quelli di accesso al conto corrente. Limitate la confidenza al telefono e in caso di telefonate del tenore sopra rappresentato prendete tempo e recatevi presso un comando dei Carabinieri o presso altro ufficio di polizia per denunciare il fatto. 

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