I comuni di Campomorone, Ceranesi, Mignanego, Sant'Olcese e Serra Riccò si uniscono all'appello lanciato dal Municipio per una situazione che sembra non avere soluzioni, la viabilità della Valpolcevera. "È insostenibile" si legge nel comunicato emesso dalle amministrazioni, che fa seguito a quello del Municipio dove veniva sottolineata la complessità della situazione, con un raddoppio dei tempi di percorrenza di alcuni punti critici della zona.
"Ogni giorno lamentele di residenti e pendolari"
"Percorrere il tratto Pontedecimo-Trasta, soprattutto in sponda destra, è diventato estremamente difficile. I tempi di percorrenza si sono dilatati a dismisura, ovviamente sia per il trasporto privato sia per il trasporto pubblico su gomma. È sempre più frequente restare imbottigliati a lungo in code interminabili in entrambe le direzioni di marcia. Analogamente al Municipio Valpolcevera raccogliamo quotidianamente le legittime lamentele di residenti e pendolari che ci rappresentano come sia nettamente peggiorata la viabilità, con tempi di percorrenza per un qualunque spostamento quantomeno raddoppiati".
"Nessun intervento sul trasporto pubblico per avere un'alternativa all'auto"
"Vanno infatti prese in considerazione sia le modifiche sostanziali alla struttura viaria di sponda destra che sono in atto sia i cantieri e le attività produttive che riversano inevitabilmente sulla viabilità ordinaria numerosi mezzi pesanti" continua la nota. "Tutto ciò senza alcun intervento preventivo sul trasporto pubblico che possa effettivamente offrire un’alternativa concreta all’uso dell’auto privata. Al di fuori di ogni polemica strumentale sugli interventi in atto e nel solo interesse dei cittadini non possiamo non sottolineare i limiti evidenti dei lavori realizzati e in corso d’opera e le ricadute fortemente negative sulla qualità di vita di chi vive e lavora in Valpolcevera, stremato da mesi di esistenza trascorsi in coda e senza alternative reali per i propri spostamenti".
Le richieste dei Comuni e del Municipio
"Tramite il Municipio i Comuni dell’Alta Valpolcevera hanno condiviso e presentato alcune proposte concrete volte a ridurre il disagio, tra cui:
- una revisione degli spazi della ciclopedonale;
- un aggiornamento dei tempi semaforici;
- interventi per agevolare la circolazione nei pressi delle rotonde;
- un miglioramento della segnaletica;
- il ripristino della viabilità ordinaria delle strade di sponda.