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Cronaca

2 minuti e 42 secondi di lettura
di a.p.

Una maxi operazione di controllo straordinario coordinata tra diverse forze di polizia ha portato all'ispezione di nove esercizi pubblici tra Sampierdarena, Cornigliano e Valpolcevera.

In tutto sono state multate ventisette persone per circa 27 mila euro per irregolarità igienico-sanitarie, mancata esposizione delle licenze e altri infrazioni amministrative. Due persone sono state arrestate, una per tentato estorsione e un’altra per evasione, mentre un 33enne romeno con ordine di detenzione è stato immediatamente portato in carcere. Inoltre sono stati sequestrati circa 70 grammi di hashish. Durante l’attività sono stati controllati complessivamente 9 tra bar e ristoranti. Una di queste attività è stata oggetto di provvedimento di sospensione totale ed una è stata parzialmente sospesa. I controlli sono stati effettuati in concerto tra Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Locale e ASL3.

Le operazioni nel dettaglio

Gli operatori hanno elevato sanzioni per un ammontare complessivo di 11.000 euro per violazioni della normativa sulla conservazione degli alimenti, scarse condizioni igieniche, irregolarità amministrative quali mancata esposizione della licenza sanitaria, mancata emissione dei corrispettivi dei prezzi nonché mancata descrizione degli allergeni. In uno di questi locali, in via Cornigliano, la Guardia di Finanza ha riscontrato la presenza di una dipendente priva di regolare contrato di lavoro, per cui procederà l’Ispettorato del Lavoro.

Durante il pattugliamento del territorio, gli agenti del Commissariato Cornigliano hanno arrestato un 35enne del posto che aveva avvicinato il padre cercando di estorcergli denaro, violando la misura del divieto d’avvicinamento emesso nei suoi confronti. La direttissima questa mattina. Più tardi, in via Celesia, gli stessi operatori hanno identificato un 33enne romeno a carico del quale era stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, immediatamente notificata. L’uomo è stato arrestato e tradotto a Marassi.

Sottoposta a controllo una vettura con a bordo tre soggetti, tra cui un 30enne del posto trovato in possesso di un involucro contenente 3 grammi di derivati della cannabis. Per lui è scattata la segnalazione alla Prefettura per il primo colloquio e l'avvio dei procedimenti previsti dalla normativa vigente, che comportano anche l'invito a seguire programmi socio-riabilitativi.

Il team cinofili, unitamente al Reparto Prevenzione Crimine Liguria si è concentrato nella zona del centro commerciale Fiumara, in particolare nell’area dei giardini esterni dove il cane Constantin ha permesso di rinvenire circa 70 grammi di hashish, nascosti sopra una palma e tra le foglie di un’aiuola.

I Militari dell’Arma dei Carabinieri, della Compagnia di Genova Sampierdarena hanno operato unitamente alla Polizia Locale e alla ASL3, nella zona della Valpolcevera compresa tra Bolzaneto, Certosa e Pontedecimo.

4 gli esercizi pubblici controllati; elevate sanzioni per 16.000 euro per carenze igienico sanitarie, assenza di acqua calda, assenza o mancanza di applicazione delle procedure HACCP.

Tra queste, un’attività è stata oggetto di provvedimento di sospensione totale ed una è stata parzialmente sospesa per carenze igienico sanitarie riscontrate nella cucina e alle attrezzature utilizzate per la preparazione degli alimenti e per la presenza di animali infestanti.

Nel corso del servizio i militari hanno denunciato 2 uomini del posto di 79 e 50 anni, entrambi sottoposti alla misura degli arresti domiciliari, per il reato di evasione in quanto non presenti al controllo presso il luogo di espiazione della pena.

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