Indagini in corso a Santa Margherita Ligure dove un uomo è accusato di avere approfittato della delega sul conto corrente avuta da una anziana signora, amica di suo padre, per sottrarle oltre 300 mila euro.
L'uomo, 42 anni, dirigente di una squadra di calcio militante in promozione, è stato indagato per appropriazione indebita. L'indagine è partita dopo la segnalazione della guardia di finanza di movimenti sospetti sul conto dell'uomo, difeso dall'avvocato Simone Vernazza. Approfondendo, gli inquirenti hanno scoperto una serie di prelievi dal conto di una donna di 93 anni residente a Santa Margherita Ligure.
Dal 2021 al 2023 il dirigente sportivo avrebbe fatto svariati prelievi allo sportello
La donna, assistita dall'avvocato Marco De Benedictis, non si era accorta degli ammanchi avendo delegato il figlio dell'amico per la gestione del suo conto. Gli investigatori, coordinati dalla pm Gabriella Dotto, hanno scoperto che dal 2021 al 2023, il dirigente sportivo avrebbe fatto svariati prelievi allo sportello per circa 77mila euro, 29mila circa direttamente alle casse della filiale di banca. E poi avrebbe girato 200mila euro sul suo conto tramite bonifici, pagamenti pos per oltre 4mila euro, e circa 11mila euro di pagamenti tramite piattaforme online.
L'anziana è morta durante le indagini ma l'eventuale processo andrà avanti
La pm ha chiuso le indagini nei giorni scorsi, inviando all'uomo l'avviso di conclusione. Nel frattempo, l'anziana è morta: l'eventuale processo potrà comunque andare avanti.
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