Un inseguimento da film sulla A1, all’altezza del casello di Orte (Viterbo), ha visto protagonisti gli agenti dell’Ufficio di Gabinetto della Questura di Genova. I poliziotti, di ritorno da Salerno dove avevano scortato i pullman dei tifosi della Sampdoria, hanno notato intorno alle 14:30 un’auto procedere a zig-zag, mettendo a repentaglio la sicurezza degli altri utenti della strada. Senza esitazione, si sono lanciati all’inseguimento.
L'inseguimento e l'arresto tra gli applausi
L’automobilista, un 61enne, ha tentato di sfuggire al controllo, ma il traffico intenso lo ha costretto a fermarsi in coda. Gli agenti lo hanno raggiunto e bloccato, ma l’uomo ha opposto resistenza, rifiutandosi di uscire dall’abitacolo e di fornire le proprie generalità. Per immobilizzarlo, i poliziotti hanno dovuto infrangere un finestrino dell’auto. Sottoposto a controlli tossicologici, il conducente è risultato non collaborativo anche in questa fase.
L’uomo è stato arrestato e deferito all’autorità giudiziaria con le accuse di guida pericolosa, resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire le generalità e di sottoporsi ai test tossicologici. Pesanti le conseguenze per lui: una multa salata, il ritiro della patente e il sequestro del veicolo. Durante l’intervento, il traffico sull’autostrada è rimasto bloccato, ma l’azione decisa degli agenti ha ricevuto il plauso degli automobilisti presenti, che hanno manifestato il loro apprezzamento con un applauso spontaneo.
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