Vai all'articolo sul sito completo

Cronaca

Prima gli insulti poi gli spintoni e la distruzione del cellulare
1 minuto e 2 secondi di lettura
di Annissa Defilippi
Immagine realizzata con l’Ai

Chiedeva solo il rispetto delle regole sui rifiuti mentre svolgeva il suo lavoro ed è stato picchiato e mandato al pronto soccorso.

L’aggressione razzista arriva da Masone dove un operatore ecologico di origini straniere è stato ferito da due uomini di 40 anni a cui aveva soltanto chiesto di conferire correttamente la spazzatura.

Il dipendente della cooperativa aveva riscontrato rifiuti non conformi nel cassonetto di fronte a una ditta locale specializzata nella lavorazione di lamiere, e aveva scattato alcune foto per segnalare l’irregolarità alle autorità, come previsto dalle normative sul conferimento dei rifiuti.

I due dipendenti della ditta, entrambi 40enni, hanno reagito con la violenza. Prima gli insulti razzisti poi il suo cellulare è stato strappato di mano, scagliato a terra e danneggiato irreparabilmente, cancellando le prove fotografiche. Ma soprattutto l’uomo è stato strattonato e ferito, tanto da richiedere il trasferimento al pronto soccorso, dove è stato giudicato guaribile in cinque giorni.

I Carabinieri di Campo Ligure, intervenuti sul posto, hanno denunciato i due aggressori per esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone, minaccia, danneggiamento e lesioni personali, reati aggravati dal movente razzista.

Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsAppFacebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook