Un 30enne italiano è finito in manette a Genova, accusato di maltrattamenti ed estorsione ai danni della madre settantenne. A far scattare l’intervento dei carabinieri, le segnalazioni dei vicini, allarmati dai continui litigi in casa. Le indagini hanno svelato un quadro inquietante: il figlio, ossessionato dal gioco d’azzardo, tormentava la madre con richieste di denaro sempre più pressanti e minacciose.
Prima la libertà vigilata, poi l'arresto
Inizialmente posto sotto libertà vigilata, l’uomo ha continuato con i suoi comportamenti, spingendo i carabinieri a richiedere un provvedimento più severo. Il Tribunale di Genova non ha esitato: per il 30enne si sono aperte le porte del carcere.
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