Anche quest’anno (dati dichiarazioni 2024 relativi ai redditi 2023), come spesso avvenuto negli ultimi anni, il comune di Portofino è primo nella classifica dei redditi dei comuni italiani. Nel celebre borgo, capitale mondiale del turismo, ogni abitante dichiara in media 94.505 Euro di reddito, seguono Lajatico (Pisa) dove ha la residenza il noto cantante Andrea Boccelli con 61.980 Euro e Basiglio (MI) che comprende anche l’area residenziale di Milano 3 con 50.807 Euro.
Secondo alcuni quotidiani e siti l’ulteriore balzo di Portofino si deve a Pier Silvio Berlusconi che, dopo la spartizione dell’eredità del padre con i fratelli, ha spostato la propria dichiarazione dei redditi nel piccolo comune rivierasco. Il primato di Portofino, meta turistica esclusiva, residenza di politici, imprenditori, esponenti del mondo della finanza e della moda, non stupisce. Così come non desta meraviglia che tra le prime posizioni, fra i comuni liguri, vi siano località del Tigullio e del Golfo Paradiso: oltre a Portofino figurano Zoagli, Camogli, Santa Margherita Ligure e comuni vicini a Genova come Bogliasco, Pieve Ligure ed Arenzano.
In generale, fra i redditi più alti ci sono città costiere a economia turistica, dove vi sono, probabilmente, residenze fittizie in patrimonio abitativo di pregio e persone di ceto medio alto che gravitano nel comune capoluogo. In Liguria sono da segnalare, con le stesse dinamiche, i comuni spezzini Lerici e Portovenere e il savonese Bergeggi. In queste località una quota dei redditi elevati non è prodotta in loco, non deriva dal tessuto imprenditoriale locale (se non con riferimento al turismo), ma da guadagni prodotti altrove, spesso nei comuni capoluogo contermini o in altri comuni del nord Italia.
Ma il caso di Portofino (Ge) merita un ulteriore approfondimento, se è vero che i redditi medi aumentano, se è vero che da anni il celebre borgo è al primo o secondo posto nella classifica nazionale, è d’altro canto da notare come gli abitanti calino progressivamente, da anni. L’ultimo dato disponibile al 1 gennaio 2025 (4 mesi fa) ci parla di 355 residenti ufficiali, un anno prima erano 358, è da notare che in tutto l’anno 2024 a Portofino non sono nati bambini, mentre nel 2023 ne era nato uno solo e nell’anno 2022 ne erano nati 4 (3 nel 2021). Una situazione demografica sempre più precaria, se fino agli anni Sessanta la popolazione si è mantenuta costante, su livelli simili a quelli di 100 anni prima (circa 1.000 abitanti), dopo quella data si è assistito a un repentino crollo del numero di abitanti, che nel giro di 50 anni si sono più che dimezzati e poi sono ulteriormente calati per ridursi quasi ad un terzo.
Un po’ come nei Comuni più interni dell’entroterra ligure, anche Portofino è un Comune dove gli abitanti diminuiscono progressivamente, in modo inesorabile. La perdita di abitanti è costante e le cause sono diverse: per morte di popolazione anziana, pochissime nascite e trasferimenti di residenza, persone che si spostano a vivere nei comuni vicini, questo nonostante gli ampi sforzi del comune sul fronte abitativo e dei servizi per tentare di combattere l’emorragia di abitanti. Di fronte ad un mercato turistico delle abitazioni sempre più aggressivo e dirompente, Portofino diventerà un “borgo fantasma”? Morirà di troppa ricchezza? Tutte le istituzioni si devono mobilitare perché ciò non accada!!!
Francesco Gastaldi, professore associato di Urbanistica, Università IUAV di Venezia