In merito alla decisione del Tribunale amministrativo regionale di accogliere il ricorso presentato da alcune imprese del settore pirotecnico contro l’ordinanza sull’utilizzo e sulla detenzione di materiale pirotecnico in occasione delle festività natalizie e per il Capodanno, l'amministrazione comunale puntualizza che il decreto del Tar, pur non essendo stato pubblicato sul sito, è immediatamente esecutivo ai sensi dell’articolo 56 del codice del processo amministrativo.
Tar Liguria sospende l'ordinanza anti botti del Comune: vittoria per le aziende pirotecniche
Il Comune rende noto che c’è stata una comunicazione informale tra le parti ed è allo studio la predisposizione di una nuova ordinanza per Capodanno. Al momento sono in corso i controlli ordinari del periodo per il contrasto del commercio abusivo di materiale pirotecnico, insieme alle altre forze di polizia. Si ricorda, inoltre, che resta in vigore il regolamento comunale di polizia urbana che vieta l’utilizzo di petardi in presenza di altre persone.
"Vogliamo che ne esca comunque un segnale forte per la tutela delle fasce deboli e degli amici a quattro zampe"
"Avevamo predisposto quel tipo di ordinanza perché volevamo rispondere a una richiesta decennale della cittadinanza e che è arrivata non solo da chi ha animali domestici e da compagnia, ma anche da persone più sensibili e fragili che possono avere difficoltà e disagi se esposte a botti prolungati - spiega la sindaca Silvia Salis - abbiamo voluto dare un segnale: prendiamo atto dei rilievi del Tar e capiremo meglio cosa fare per il futuro con le fasi successive del ricorso, che si svilupperanno ormai dopo il periodo festivo. Intanto, nelle prossime ore lavoreremo per predisporre una nuova ordinanza. Da questa esperienza vogliamo che ne esca comunque un segnale forte per la tutela delle fasce deboli e degli amici a quattro zampe".