Si è recentemente tenuta una riunione con la nuova amministrazione della città di Genova per esporre quelle che sono ancora le criticità della struttura del Memoriale del ponte Morandi. Il tavolo si è tenuto con l’assessore Giacomo Montanari, alla presenza dell’assessora Coppola Francesca e della dottoressa Piaggio Gloria.
Il comitato dei famigliari: "Questo è un luogo che merita rispetto"
"Per noi il Memoriale è l'unico legame istituzionale forte di memoria della tragedia" si legge nel comunicato del Comitato Ricordo Vittime ponte Morandi, "per noi ha significato anni di lavoro, di sofferenza e di continue battaglie per ottenere ogni minimo tassello, unitamente al lavoro intenso degli uffici comunali e della precedente amministrazione, abbiamo saputo attendere fino ad ora che la sua evoluzione avvenisse con i tempi tecnici necessari, ma ora è necessario chiudere il cerchio in modo definitivo e consentire che il Memoriale si muova su gambe solide. Sappiamo che i lavori stanno procedendo nel mare di mille altri impegni da portare avanti, ma questo è un luogo che merita rispetto, che merita cura, che merita attenzione. Premettiamo che ben comprendiamo come l’inizio delle attività in eredità da altra amministrazione possa essere complesso, tortuoso e pieno di ostacoli. Comprendiamo che il lavoro per far pullulare il memoriale di giovani visitatori in collaborazione con le scuole sia in itinere anche con idee progettuali molto interessanti che ci sono state prospettate nell’ultima riunione con l’assessore Montanari. Comprendiamo anche le difficoltà che hanno costretto alla riduzione di orario rispetto all’iniziale orario provvisorio".
Le criticità elencate dal comitato dei famigliari delle vittime
1) Accesso
Deve essere stampato su forex od altro materiale impermeabile un cartello che indichi su Via Campi dove si trovi l’ingresso provvisorio del Memoriale delle dimensioni di circa un metro per un metro (non deve essere un foglio A4 di carta sbiadito). Deve essere anche stampato su forex od altro materiale impermeabile un cartello su Via Perlasca/Via Argine Polcevera che indichi quale sia l’ingresso con orari, numeri di telefono e tutto quanto necessario, anche questo di circa un metro per un metro, in questo momento infatti ignari visitatori non entrano neanche pensando di entrare in un cantiere.
2) All’interno del cantiere dovrebbe sempre essere garantita la delimitazione, anche con nastro bianco rosso, che indichi chiaramente il passaggio pedonale per l’ingresso nel Memoriale.
3) Al momento ci sono i lavori intorno al Memoriale che avranno certamente lunga durata, sono necessari ma sarebbe importante avere idea dei tempi in cui ipoteticamente dovrebbero terminare.
E’ anche necessario comprendere come procede l’idea vincente della creazione di un sottopasso pedonale verso via Fillack.
4) Vorremmo che si lavorasse da subito per la pubblicazione on line e su supporti fisici (vinile e cd) delle meravigliose composizioni del Maestro Remo Anzovino che sono patrimonio della città di Genova che diventeranno veicolo importante della diffusione di questa musica nel mondo e forte sponsorizzazione del Memoriale stesso, l’idea già pianificata da tempo sarebbe che nel giorno della pubblicazione si tenesse un concerto per il lancio presso il TEATRO CARLO FELICE con il Maestro Anzovino e la meravigliosa orchestra del Teatro stesso, per questo vorremmo tempi certi.
5) Deve essere nominato un curatore che dedichi una parte del suo tempo lavorativo costantemente e che possa coordinare tutte le attività che vengono effettuate all’interno, che possa di concerto con il Comitato e l’amministrazione, raccolti in uno snello organo decisionale coordinare e dare vita alla struttura, in merito a questo preciso onere avevo richiesto un preciso impegno al governatore Liguria Marco Bucci, ritenendo che il Memoriale rappresenti un tassello d’importanza non solo comunale che credo possa ricevere anche per la sua cura una parte dei finanziamenti da parte della regione, nella nostra idea dovrebbe diventare d’importanza nazionale, ma procediamo per passi, in questi giorni ci muoveremo per la richiesta ufficiale di fondi dedicati al Memoriale alla Regione Liguria.
6) Accesso con mezzi pubblici
Dovrà essere indicato dettagliatamente sul sito VISITGENOA quali siano i mezzi pubblici per giungere al Memoriale e dove si possa parcheggiare l’auto in caso di accesso con mezzi propri, nel divenire sarebbe il caso di studiare mezzi dedicati per la struttura, magari su prenotazione.
7) Sul sito internet VISITGENOA.IT, vengono visualizzati gli orari e un numero di telefono, dovrebbe anche essere inserita una voce indicante che sono previste aperture su prenotazione telefonica al numero segnalato, i questo modo tutti saranno edotti che per esigenze individuali e di gruppo sarà possibile una visita in diversi orari, è molto importante stante l’orario ridotto che è al momento in essere.
8) Importante andare a proporre inserimento nei tour cittadini della visita al Memoriale con accompagnatori, molti turisti vengono in città sicuramente una parte stimolata potrebbe visitare il Memoriale, molto importante iniziare la promozione.
9) Importante comprendere quali siano i progetti per la sistemazione definitiva della Radura della Memoria con il cerchio dei 43 alberi.
10) Il precedente consiglio comunale ha deliberato un concorso annuale per opere di giovani artisti con l’Accademia Linguistica genovese che prevede la predisposizione di un’opera fissa nel Memoriale (area locale bar) ed un’opera annuale che verrà sostituita di anno in anno, il curatore dovrà anche gestire questa partita.
7) Proposta di valutazione attenta per eventuale inserimento di volontari per il supporto delle attività del Memoriale.
Ricordiamo a tutti gli orari del Memoriale ed il numero telefonico per le prenotazioni di eventuali visite private.
ORARIO VISITE FISSO:
MARTEDI’ e GIOVEDI’ ore 9 - 13
SABATO ore 10 - 16
NUMERO TELEFONICO PER CONTATTI (IN ORARIO APERTURA) E RICHIESTA VISITE PRIVATE: 344 0444330.