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Attualità

Allerta meteo su tutta la Liguria, prolungata fino a mezzanotte su centro e levante
2 minuti e 27 secondi di lettura
di M.C.

La Liguria affronta una delle giornate più critiche della stagione: temporali che si accendono e restano sospesi sulla terraferma, terreni saturi, rivi pronti a rispondere in pochi minuti. È questo il quadro delineato dall’assessore Giacomo Giampedrone, che avverte sulla stazionarietà dei fenomeni e chiede ai cittadini di limitare gli spostamenti al minimo indispensabile.

La dinamica dei temporali

Giampedrone ha spiegato come la perturbazione stia attraversando la regione “a macchia di leopardo”, con celle che si accendono e si spengono rapidamente. Le immagini del satellite Omirl mostrano vere “strisce temporalesche” in grado di scaricare 20-40 mm in mezz’ora, equivalenti a oltre 60-80 mm in un’ora. “Quando scaricano in mare è un bene, quando toccano terra tutto il reticolo minore può entrare in criticità”, ha chiarito l’assessore.

Perché oggi è allerta arancione

Il passaggio da allerta gialla ad arancione non dipende dalla quantità di pioggia, ma dal tempo in cui i temporali restano fermi sul territorio. “Mi aspetto eventi simili a quelli di ieri, ma con una potenziale stazionarietà molto più alta”, ha detto Giampedrone, evidenziando il pericolo legato al prolungato insistente delle celle sulla terraferma. È questa variabile a elevare il rischio idrogeologico.

Terreni saturi e risposta dei rivi

L’assessore ha richiamato l’attenzione sullo stato di saturazione del suolo e sul comportamento dei corsi d’acqua. “Tra fine settembre e oggi abbiamo avuto episodi molto significativi. I colatori minori rispondono più rapidamente rispetto a poche settimane fa”, ha spiegato. Gli eventi di ieri nel ponente genovese – tra Pegli, Feggino e Borzoli – mostrano come piccoli rivi possano ingrossarsi in pochi minuti fino a sfiorare l’esondazione.

Mare, vento e previsioni per le prossime ore

Oltre ai temporali, preoccupano anche vento e mare. “Oggi il mare è mosso, domani sarà molto mosso”, ha dichiarato l’assessore, ricordando le raffiche intense registrate nelle ultime ore. L’allerta terminerà alle 21 nel ponente e a mezzanotte nel centro-levante, area già fortemente monitorata per gli accumuli di pioggia registrati da ieri.

Monitoraggio continuo e aggiornamento serale

La Regione, unica in Italia a diffondere due aggiornamenti giornalieri, fornirà un nuovo bollettino tra le 18 e le 19. “Se servirà ritoccare le previsioni, in positivo o in negativo, saremo pronti”, ha confermato Giampedrone, sottolineando l’importanza dell’evoluzione dei modelli nelle prossime ore.

Situazioni di criticità sul territorio

La Protezione civile segnala una strada provinciale interrotta a Cogorno e alcune situazioni ancora delicate da ieri. A Ceranesi una strada comunale ha subito cedimenti e garantisce una viabilità ridotta. “Quando piove così tanto, anche dopo giornate più asciutte, i versanti possono dare segni negativi”, ha spiegato l’assessore.

L’appello ai cittadini

Giampedrone invita alla massima attenzione: “Chi può resti in casa”. Per chi deve spostarsi, è fondamentale consultare in tempo reale gli strumenti messi a disposizione dalla Protezione civile regionale. In caso di pericolo la prima chiamata va fatta al 112, che attiverà Vigili del Fuoco, squadre operative e sindaci. “La prudenza è il primo dei migliori comportamenti di protezione civile”, ha ribadito.

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