Sono 21 i rifugiati, tra cui alcuni bambini, arrivati a Quiliano dall'Ucraina. Alcune famiglie hanno infatti trovato ospitalità all'interno della ex casa di riposo di Valleggia, ora gestita dalla Caritas diocesana come Centro di accoglienza straordinaria.
"Stiamo lavorando su due fronti. Il primo riguarda l'accoglienza istituzionale con un ampliamento dei posti letto disponibili, l'altro è quello dell'accoglienza diffusa all'interno della comunità, per trovare appartamenti e alloggi di privati. La collaborazione dei cittadini è ammirevole, ma c'è urgenza di trovare nuove sistemazioni", spiegano dalla struttura.
La ex casa di riposo San Giuseppe aveva ospitato la scorsa estate una ventina di profughi afghani. In quella drammatica occasione era stata allestita una sala giochi per i più piccoli, ora nuovamente in uso: "Purtroppo le esigenze umane sono le stesse e i bambini hanno bisogno di un ambiente sereno. Sarà anche importante il coinvolgimento delle persone nelle attività scolastiche e ricreative".
Tredici invece le persone accolte all'interno del seminario vescovile di Savona. Un numero destinato ad aumentare come spiegano dalla Caritas.