Nel corso di "Terrazza Incontra Attilio Fontana" si è parlato di grandi opere e nello specifico di Gronda e Terzo Valico. Il presidente della Regione Lombardia, senza troppi giri di parole, ha chiamato in causa le magistrature che a suo dire a volte metterebbero i bastoni tra le ruote.
"In tutti questi discorsi ci siamo dimenticati del terzo incomodo che deve sedere al nostro tavolo e mi riferisco alle varie magistrature - le parole di Fontana - quella penale, amministrative e contabile. Ci sono delle difficoltà che si devono affrontare in questo Paese, e il caso Milano è significativo il caso dell’edilizia. Ma è significativo su tutto perché per le olimpiadi hanno cercato di mettere in mezzo di metterci in mezzo quando una fondazione costituita con legge dello Stato è stata dichiarata di diritto privato e loro hanno detto noi secondo di diritto pubblico e quindi vi dovete attenere. Ma l'ha detto una legge, tu magistrato devi applicare la legge".
Ma il tema sottolineato da Fontana secondo Maurizio Rossi, presidente di Terrazza Colombo e senatore della XVII legislatura non può essere la "scusa" per i ritardi decennali delle grandi opere in Liguria. "Si è fatta l'Alta Velocità da Torino a Napoli, noi abbiamo guardato da Genova una linea veloce in tutta Italia tranne che in Liguria stroncati da ogni Governo, ogni realtà. Anche in altri parti ci saranno state le magistrature".