L’assessore comunale alla Cultura Lorenza Rosso interviene in merito alla mostra su Cristoforo Colombo che la città aveva in programma per il 2026: "Abbiamo sempre sostenuto le iniziative legate al grande navigatore - afferma in una nota - e siamo orgogliosi di annoverare tra i nostri cittadini una figura iconica che ha fatto la storia mondiale. Come amministrazione non riteniamo e mai abbiamo detto che il tema sia 'divisivo', anzi, Colombo unisce Genova e le comunità degli italiani all'estero. I dubbi del Tavolo della Cultura sull'organizzazione di una mostra in occasione del 520° anniversario dalla morte di Colombo sono riferiti solamente al fatto che i temi culturali dei prossimi anni fanno riferimento a 'Genova e l'800' per il 2025 e a 'Genova e le trasformazioni urbane' per il 2026. Ne deriva il fatto che la nostra intenzione sia quella di valorizzare con un grande evento internazionale la figura di Cristoforo Colombo in un anno diverso dal 2026, nel quale è stato individuato un tema che rischierebbe di mettere in secondo piano l'organizzazione di una mostra dello storico esploratore simbolo della città. Con il Centro Studi Colombiano c'è l'intenzione di lavorare e collaborare per risaltare ciò che Colombo ha rappresentato e rappresenta ancora oggi per Genova".
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