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Attualità

Lo scalo spezzino era inserito nella lista di quelli individuati dal governo meloni per alleggerire i porti del Sud Italia.
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LA SPEZIA - “La notizia è di ieri sera, il prefetto Inversini ci ha avvisato dell’arrivo nel porto spezzino tra qualche giorno della Geo Barents – spiega il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini -. L’organizzazione dell’accoglienza è a capo della Prefettura noi siamo coinvolti per le eventuali mancate ricollocazioni nelle strutture protette dei minori e abbiamo dato la nostra disponibilità. La competenza è del Ministero degli Interni e stiamo collaborando con Asl e Autorità Portuale affinché tutto vada a buon fine”.  

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La Spezia era preallertata sulla possibilità di accogliere navi di migranti: fine anno era già stata indicata come destinazione della Ocean Viking, poi approdata a Ravenna. Lo scalo spezzino era inserito nella lista di quelli individuati dal governo meloni per alleggerire i porti del Sud Italia. Intanto, Nel capoluogo del levante è già scattato il protocollo che coinvolge prefettura, protezione civile, forze dell'ordine per l’accoglienza dei migranti. Si procederà nell’identificare la banchina d’attracco, quando arriveranno i migranti verranno identificati e visitati a bordo, poi si procederà allo sbarco con mezzi e strutture predisposte.

 La nave Geo Barents è attesa alla Spezia entro sabato. Ad annunciarlo il sindaco Pierluigi Peracchini. A bordo viaggiano 49 minorenni. "Il Comune su questa vicenda ha competenze residuali, perché solo nel caso in cui i minori non vengano ospitati in misure protette così come previsto dalla legge per il periodo transitorio, dovremo assicurarne una loro collocazione - dice Peracchini -. È una situazione comunque delicata e non banale, che stiamo seguendo con grande attenzione, minuto per minuto, perché non abbiamo risorse per affrontare tematiche così importanti soprattutto dal punto di vista umano. Sarebbe maggiormente opportuno che certe decisioni di assegnazione fossero accompagnate a risorse mirate e percorsi di inserimento nel pieno rispetto della dignità umana che deve venire sempre al primo posto. Da parte nostra, comunque, c'è piena disponibilità e collaborazione proprio per garantire che le persone abbiano tutta l'assistenza necessaria".

Il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, Mario Sommariva, impegnato stamani nella riunione in Prefettura avente ad oggetto la gestione dell’emergenza per l’arrivo, previsto nella notte tra sabato e domenica, della nave Geo Barents, ha spiegato: "Stiamo seguendo con grande attenzione la vicenda assieme agli organi preposti. Grazie alla disponibilità del Terminal LSCT e il suo amministratore aelegato Alfredo Scalisi, che ringrazio sentitamente, abbiamo individuato il luogo dello sbarco sulla Calata Artom. Abbiamo altresì messo a disposizione l’ex Terminal 1 di Largo Fiorillo, per gestire la sosta dei migranti in attesa di una loro destinazione".