Da domani previsto un progressivo miglioramento
Ma prima di allora dovremo prestare attenzione ai possibili effetti di questo passaggio perturbato, impossibili da descrivere con precisione. I temporali localizzati e intensi, i cui effetti al suolo causano rischi per le persone e il territorio, non sono inquadrabili con dettagli inferiori a qualche decina di chilometri e di qualche ora, ma non devono essere sottovalutati. L’Allerta per temporali segnala proprio di stare attenti a quello che succede non soltanto sopra la propria testa, ma anche tutto intorno, perché lo scenario potrebbe mutare in pochissimo tempo.
Attualmente la fase più intensa delle precipitazioni temporalesche è confinata nella pianura oltre l’Appennino: fino ad ora in Liguria si sono verificati scrosci al più moderati. Adesso i fenomeni saranno più probabili nell’interno del centro ponente, in estensione al resto della regione dal tardo pomeriggio, quando è attesa sulla Liguria una fase di maggiore instabilità, legata alla discesa di aria molto fredda, anche se meno umida. Potremo assistere perciò, oltre ai temporali forti, anche a tuoni e fulmini, colpi di vento, grandinate, soprattutto sul settore centro-orientale della regione. Seguirà ancora fino a domani una bassa probabilità di temporali forti.
Le misure di sicurezza da adottare a Genova
- spostare auto e/o moto in una zona alta non soggetta ad allagamenti
- tenere in casa una cassetta di pronto soccorso, una radio a pile, una torcia elettrica
- tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione e prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, da radio, tv e tutte le altre fonti di informazione ufficiali
- stazionare in un luogo sicuro evitando le zone della città più soggette ad allagamenti, come sottopassi, strade accanto agli argini di torrenti, ponti, passerelle, e in generale tutte le zone più basse della città
- non accedere o soggiornare in cantine, garage, locali seminterrati o al piano strada, sino alla fine dell’evento e salire ai piani superiori, evitando SEMPRE l’uso dell’ascensore.
Restano chiusi tutti i cantieri e gli scavi negli alvei dei torrenti ed è vietato il transito pedonale sulla passerella di passo Carlineo sul torrente Chiaravagna.
Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsApp, Facebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook