Ennesivo rinvio per il proceso a Varnasi, in India, dove sono imputati Tomaso Bruno (Albenga) ed Elisabetta Boncompagni (Torino), accusati di aver ucciso il loro compagno di viaggio Francesco Montis. Questa volta lo stop è arrivato perché il testimone che doveva depositare - un tassista che aveva accompagnato Montis, agonizzante, dall'hotel Buddha di Varanasi all'ospedale - era malato. L'udienza è stata rinviata a oggi. Critiche continuano a piovere da parte dei genitori di Bruno e dei loro difensori. "Le udienze continuano ad essere rinviate perché il pm non è capace di avvertire per tempo altri testimoni in caso di assenze. Tutto questo nonostante il provvedimento della Corte Suprema che ha richiesto al tribunale di Varanasi di chiudere il procedimento nei confronti dei nostri ragazzi entro gennaio", ha detto la madre.
Cronaca
Delitto in India, test malato, rinviato processo
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