"Lui dov'é, non lo voglio vedere": lo ha detto Caterina Mathas, riferendosi al suo compagno Giovanni Antonio Rasero, stasera nell'atrio della Procura di Genova poco prima di entrare nell'ufficio del pm Marco Airoldi per il secondo interrogatorio per l'omicidio del suo Alessandro, il bimbo di 8 mesi ucciso nella notte di lunedì dopo essere stato seviziato in un raptus di follia provocato dagli effetti della cocaina. Mathas, piangente e agitata, è accusata di omicido volontario in concorso con il compagno. Il pm Airoldi ha scelto di sentire per prima la ragazza. All'interrogatorio assiste anche il capo della squadra mobile Gaetano Bonaccorso. E' previsto anche l'interrogatorio di Rasero. Il pm ipotizza un confronto tra i due e potrebbe disporre una perizia psichiatrica sulla coppia.
Cronaca
Bimbo ucciso, la madre in Procura
37 secondi di lettura
Ultime notizie
- Spaccata al ristorante cinese in centro: rubato il fondo cassa
- Sampdoria, la carica dei 30 mila. Con la Salernitana per evitare la C
- Domani l'assemblea di Assagenti, 80 anni di storia e lo sguardo sul futuro
- Cento anni di Ossi di Seppia. Perché Montale parla ancora a noi
- Truffa del finto incidente: 96enne consegna gioielli e contanti per 50mila euro
- Rave party sul monte Cornua con 3mila persone: due ricoveri per sospetta overdose
IL COMMENTO
Se l’ex Rinascente diventa un autosilos, a rischio i palazzi che si svuotano!
Se la cultura cambia marcia con lo stesso regista di prima