"Lui dov'é, non lo voglio vedere": lo ha detto Caterina Mathas, riferendosi al suo compagno Giovanni Antonio Rasero, stasera nell'atrio della Procura di Genova poco prima di entrare nell'ufficio del pm Marco Airoldi per il secondo interrogatorio per l'omicidio del suo Alessandro, il bimbo di 8 mesi ucciso nella notte di lunedì dopo essere stato seviziato in un raptus di follia provocato dagli effetti della cocaina. Mathas, piangente e agitata, è accusata di omicido volontario in concorso con il compagno. Il pm Airoldi ha scelto di sentire per prima la ragazza. All'interrogatorio assiste anche il capo della squadra mobile Gaetano Bonaccorso. E' previsto anche l'interrogatorio di Rasero. Il pm ipotizza un confronto tra i due e potrebbe disporre una perizia psichiatrica sulla coppia.
Cronaca
Bimbo ucciso, la madre in Procura
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