E’ successo alle 4.45 locali, le 3.45 in Italia. Probabilmente a causa del mare molto agitato, in Egitto si è infatti abbattuta in questi giorni un’ondata di maltempo assolutamente inusuale per quel paese, la Costa Europa in fase di ormeggio ha urtato contro il molo del porto di Sharm El Sheik. Un impatto violentissimo che ha provocato una falla nella fiancata destra della nave determinando la morte di tre marinai, un indiano, un honduregno e un brasiliano che dormivano nelle loro cabine, e il ferimento di 4 turisti, due italiani e una coppia inglese, che si sono fatti visitare in ospedale. Le loro condizioni non preoccupano. Subito dopo l'urto la nave, partita da dubai il 14 febbraio con a bordo 1473 persone e 147 uomini di equipaggio, si è inclinata su un fianco. I passeggeri, tra loro circa 300 italiani mentre gli altri sono in maggioranza europei: soprattutto svizzeri, tedeschi, francesi, sono stati immediatamente evacuati per essere ospitati in un albergo. Rientreranno tutti nei rispettivi paesi d’origine tra domattina e martedì prossimo. "Stiamo organizzando i voli charter - ha detto il presidente e amministratore delegato di Costa Crociere, Pier Luigi Foschi - ma siamo prossimi al weekend e non è facile trovare subito voli disponibili. Non c’è stata comunque alcuna situazione di pericolo per i passeggeri”, ha ribadito Foschi affermando che l'incidente è avvenuto, mentre dormivano. Operazioni sono in corso per riparare la Costa Europa e riportarla in asse. (dario vassallo)
Cronaca
Nave Costa urta la banchina del porto di Sharm, tre morti
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