Omicidio Gabriel, Arrigo tenta il suicidio

Paolo Arrigo ha tentato il suicidio nella sua cella con delle lamette “usa e getta” per la barba. Il gesto è stato dettato da una situazione di profondo sconforto, che ha riguardato nei giorni scorsi Paolo Arrigo, il ventiquattrenne commerciante imperiese rinchiuso in carcere a Imperia perchè indagato, insieme alla sua ex compagna, Elizabete Petersone, di omicidio preterintenzionale - avvenuto a maggio di qest'anno - del figlio della donna, Gabriel. Il piccolo aveva 17 mesi quando è stato ucciso a calci e pugni.