Vai all'articolo sul sito completo
Cronaca
Sub morto in immersione, sospetti sull'ossigeno delle bombole
51 secondi di lettura
E' l'ossigeno all'interno delle bombole al centro dei sospetti degli inquirenti dopo l'incidente di ieri a Diano Marina, in provincia di Imperia, dove è finita male l'immersione di dieci sub che per cause ancora da accertare, si sono sentiti male: uno di loro è morto, forse per embolia, altri due sono molto gravi mentre gli altri 7 sono stati recuperati in mare e sembrano star bene. I sub, che sarebbero tutti esperti e brevettati, sono della zona di Imperia e del Piemonte. Stavano compiendo un'immersione quando qualcosa non è andato per il verso giusto: uno di loro, Marco Giliberti, 57 anni della provincia di Cuneo, è risalito in arresto cardiaco (non si esclude che sia stato stroncato da un infarto), mentre gli altri due, Giovanni Stera di Diano e Alberto Clara di Torino, si sono sentiti male, forse nel tentativo di soccorrerlo, e sono stati trasportati nella camera iperbarica dell'ospedale San Martino di Genova. Ancora in fase di accertamento la dinamica di quanto accaduto. I pompieri hanno sequestrato tutto il materiale e lo stanno analizzando.