Due romeni di 19 e 28 anni sono stati fermati per l'omicidio di Angelo Peirè, l'anziano trovato morto nella sua abitazione di Genova la scorsa settimana. Il cadavere dell'uomo era stato rinvenuto alcuni giorni dopo il decesso e soltanto l'autopsia aveva consentito di accertare che si era trattato di omicidio. Secondo la polizia, i due indiziati erano fuggiti da Genova proprio per scampare alla cattura. L'anziano era stato aggredito a calci e pugni, probabilmente a scopo di rapina. I due romeni sono stati fermati a Occhiobello, vicino a Rovigo: conoscevano la vittima, che si rivolgeva a loro per acquistare merce rubata, e per questo motivo Peiré ha aperto loro senza timore la porta di casa. L'operazione è stata condotta dai carabinieri del nucleo operativo e dagli agenti della squadra mobile di Genova, in collaborazione con la polizia romena. Gli investigatori sono partiti da alcune impronte digitali trovate in casa di Peiré e hanno scavato nella vita dell'anziano, per cercare di capirne le frequentazioni. Da questi elementi, sono arrivati ai due romeni.
Cronaca
Omicidio di via del Campo, fermati i presunti killer di Angelo Peiré
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