Sport
Il Genoa per Milito dice di no alle "grandi"
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Per Gazzetta dello sport e Tuttosport, un po’ per uno, c’è un assalto quotidiano a Diego Milito. Il presidente del Genoa Enrico Preziosi resiste e smentisce, ma non basta. I nerazzurri vorrebbero l’argentino subito a gennaio e dopo aver proposto un ventaglio di prestiti, da Balotelli a Burdisso, ora puntanto solo su Balotelli e venti milioni di euro. Tutte illazioni e congetture La società rossoblu’ non fa un piega e si guarda attorno per regalare a Gasperini un altro attaccante di ruolo in grado di prendere il posto di Milito quando il principe è stanco. Il capocannoniere del campionato in fondo era stato richiesto un mese fa anche dal Real Madrid offrendo circa trenta milioni di euro. Perché cedere ora di fronte ad offerte inferiori? Reginaldo, Greco, Spinesi. I nomi sul taccuino per il vice Milito. C’è anche quello di Rocchi che Preziosi ha già avuto anni fa al Como, ma la Lazio non lo molla. Il Genoa intanto è una bottega che attira molti clienti. Piacciono in Italia, al Milan, Tiago Motta e Vanden Borre, piace in premier league Bocchetti, mentre Gasbarroni interessa al Lecce. Ma è assai improbabile che ci siano molti movimenti in uscita. Il Grifone è in piena zona Uefa, ad un passo dal sogno Champions e con un gruppo solido come ha confermato l’ultima vittoria dell’anno che si sta per chiudere a Verona col Chievo.
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