Cronaca
Timbra il cartellino in Comune e va a caccia ma viene impallinato
51 secondi di lettura
Ha timbrato il cartellino da operaio del comune di Mallare (Savona) ed è andato a caccia con un amico che però l'ha accidentalmente impallinato. Ha fatto sparire il fucile ed ha cercato una scusa per giustificare la circostanza ma i carabinieri non ci sono cascati e l'hanno denunciato per truffa aggravata ai danni della pubblica amministrazione. Denunciati anche per favoreggiamento l'impallinatore ed un amico che aveva preso in custodia l'arma. Adriano G., 56 di Mallare, era rimasto ferito ieri ad una gamba sul monte Freddo, in Val Bormida. Soccorso, era stato ricoverato all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure con una prognosi di 20 giorni. Ai carabinieri aveva detto di essere stato impallinato mentre, nascosto da un cespuglio, lavorava vicino ad una stazione di pompaggio del locale acquedotto. In realtà era andato a caccia con l'amico, E.N. di 60 anni, e prima che giungessero i soccorsi aveva affidato il suo fucile ad un anziano della zona. I carabinieri, accertato che aveva timbrato regolarmente il cartellino in Comune, l'hanno denunciato insieme agli altri due. (ANSA)
Ultime notizie
- Coop, ok al bilancio con uno sguardo su parità di genere e violenza contro le donne
- Morto dopo overdose di eparina, la procura apre un'inchiesta
- Respinto il ricorso della Salernitana, via libera al playout con la Sampdoria
- Centro storico, dopo 5 anni riapre il bar pasticceria Klainguti
-
Treni, lavori sulla Genova-Milano. I consumatori: "Ridurre costo biglietti per ritardi sopra la mezz'ora"
-
Il medico risponde - Bassetti e le malattie trasmesse dalle zanzare
IL COMMENTO
I 14 giorni di Paroli per risolvere non solo il caso Spinelli ma per salvare il porto
Salis, la nuova giunta promette discontinuità in un clima già "caldo"