Sono stati condannati a versare 192 milioni di euro di danni e interessi il gruppo Total, il Registro italiano navale, l'armatore Giuseppe Savarese e il gestore Antonio Pollara per il naufragio della petroliera Erika avvenuto nel dicembre del 1999. E' stato invece prosciolto il capitano della nave, l'indiano Karun Mathur. La condanna è stata emessa dal Tribunale di Parigi, dopo che le parti civili avevano chiesto un miliardo di euro di indennità.
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Cronaca
Ambiente, 192 milioni per naufragio Erika
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