Il corteo, che si è dipanato per le vie del centro città, è partito da De Ferrari per raggiungere via San Vincenzo, a ridosso del grattacielo ex SIP dove da anni ha sede Confindustria Genova. L'associazione imprenditoriale di viale dell'Astronomia, com'è noto, si è schierata a favore della vaccinazione guadagnandosi così uno striscione con scritto "Confindustria nemici del popolo". A presidiare la sede, diversi poliziotti. Tra i cori urlati contro gli industriali, quello di "venduti" e "vergogna". Il corteo è poi ripartito, verso la sede dell'ordine dei medici in piazza della Vittoria, per toccare poi via Fieschi e chiudersi a De Ferrari.
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di R.P.
Il corteo, che si è dipanato per le vie del centro città, è partito da De Ferrari per raggiungere via San Vincenzo, a ridosso del grattacielo ex SIP dove da anni ha sede Confindustria Genova. L'associazione imprenditoriale di viale dell'Astronomia, com'è noto, si è schierata a favore della vaccinazione guadagnandosi così uno striscione con scritto "Confindustria nemici del popolo". A presidiare la sede, diversi poliziotti. Tra i cori urlati contro gli industriali, quello di "venduti" e "vergogna". Il corteo è poi ripartito, verso la sede dell'ordine dei medici in piazza della Vittoria, per toccare poi via Fieschi e chiudersi a De Ferrari.
cronaca
"No green pass", la protesta bersaglia Confindustria e Ordine Medici
L'ormai abituale corteo del sabato ha fatto tappa sotto il grattacielo ex SIP di via San Vincenzo
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Il corteo, che si è dipanato per le vie del centro città, è partito da De Ferrari per raggiungere via San Vincenzo, a ridosso del grattacielo ex SIP dove da anni ha sede Confindustria Genova. L'associazione imprenditoriale di viale dell'Astronomia, com'è noto, si è schierata a favore della vaccinazione guadagnandosi così uno striscione con scritto "Confindustria nemici del popolo". A presidiare la sede, diversi poliziotti. Tra i cori urlati contro gli industriali, quello di "venduti" e "vergogna". Il corteo è poi ripartito, verso la sede dell'ordine dei medici in piazza della Vittoria, per toccare poi via Fieschi e chiudersi a De Ferrari.