Via libera ad Astrazeneca da parte dell'Ema, "vaccino sicuro e efficace"

Da parte dell'Ema è arrivato il via libera al vaccino AstraZeneca, il nostro comitato di esperti è arrivato alla conclusione dopo aver analizzato i casi. "E' un vaccino sicuro e efficace", lo ha detto Emer Cook, direttrice dell'Ema, agenzia europea per i medicinali. 

In corso ulteriori investigazioni, però, sui casi trombotici. "Ci sono stati alcuni casi che abbiamo ritenuto necessario investigare. La conclusione scientifica a cui siamo arrivati oggi consente ai paesi di prendere una scelta informata, quando si vaccinano milioni di persone possono esserci dei rari casi inattesi, su cui le nostre analisi continuano per verificare se ci siano delle correlazioni o se le persone siano decedute per precedenti patologie, ma escludiamo che i vaccini possano associati a un incremento degli eventi di trombosi". 

Il vaccino è efficace a prevenire il Covid-19. "I benefici superano i rischi". Verrà aggiornato il bugiardino, con lettere ai sanitari in tutta Europa e per aiutarli a mitigare gli effetti dei possibili rischi in caso di vaccinazione. "E' giusto che a decidere siano i singoli paesi poiché conoscono meglio le dosi che hanno a disposizione all'interno del proprio paese e le peculiarità del loro territorio, ma non dobbiamo dimenticare che siamo in un momento delicato, continuano a registrarsi centinaia e centinaia di decessi e i vaccini sono l'arma che abbiamo per proteggerci dalla pandemia". 

Sono state discusse varie ipotesi sui casi trombotici, soprattutto quelli a carattere venoso cerebrale, il vaccino potrebbe aver influito e per questo continueremo le valutazioni, così come è giusto informare di questa possibilità. "Fino a ieri sono stati segnalati sette casi di coagulazione intravascolare e 18 casi di trombosi su quasi 20 milioni di persone vaccinate". Lo ha detto la dottoressa Sabine Straus, presidente del Comitato per la valutazione dei rischi per la farmacovigilanza (Prac) dell'Ema. "Le donne più giovani sono soggetti più a rischio per questi eventi, il fumo è un altro fattore o la pillola anticoncezionale, ma è prematuro trarre conclusioni e pensare che esista una correlazione provata". In particolare i casi segnalati sono 7 dalla Germania, 3 dall'Italia, 3 dalla Gran Bretagna, 2 dalla Norvegia, 2 dall'India, 1 dalla Spagna, ma per il momento "è speculazione" dire che siano correlati al vaccino. 

Via libera ad Astrazeneca, Toti: "Da lunedì riprendono le vaccinazioni" - IL PIANO


"Da lunedì ripartirà in Liguria la campagna di vaccinazione: chi aveva prenotato potrà presentarsi regolarmente per vaccinarsi, gli appuntamenti che erano saltati circa 11 mila verranno invece riprogrammati entro le prossime due settimane, saranno le Asl a contattare questi cittadini", così via Telegram il presidente Giovanni Toti che ha accolto con piacere la notizia. E via Twitter ha commentato: “Visto che me lo state chiedendo in tanti, voglio essere chiaro una volta per tutte. Quando sarà il mio turno, sarò in prima linea per vaccinarmi con AstraZeneca. Mi fido della scienza e il vaccino resta la nostra arma più preziosa per combattere il virus. E sconfiggerlo”. In Liguria le persone tra i 75 e i 79 anni si potranno prenotare per la vaccinazione anticovid a partire dalle 23 del prossimo lunedì 22 marzo e saranno vaccinate a partire dal 25 marzo. Dal 29 marzo potranno prenotare anche le persone tra i 70 e i 74 anni. I canali delle prenotazioni saranno quelli già noti: il portale dedicato (prenotovaccino.regione.liguria.it), il numero verde 800 938 883 e gli sportelli territoriali Cup.