Chi ha problemi al fegato di base o indotti dalle terapie ha un maggior rischio di morire quando viene ricoverato in terapia intensiva con infezione da SarsCoV-2. E' quanto emerso da uno studio effettuato dai ricercatori del Policlinico San Martino di Genova e pubblicato in una rivista di settore dedicata. Si tratta del trentesimo articolo pubblicato dall’inizio della pandemia sul tema Covid da parte dei ricercatori dell'ospedale genovese.
"Quello del Policlinico San Martino è uno dei gruppo di ricerca sul Covid più produttivi in Italia e nel mondo. Abbiamo imparato molto sul Covid. Gli stiamo prendendo le misure. Noi continuiamo a studiare, a imparare, a insegnare, a lottare per far capire a tutti, medici e non, che grazie alle conoscenze medico-scientifiche acquisite, il Covid oggi è una malattia gestibile" ha commentato il direttore della clinica di Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova Matteo Bassetti che ha ringraziato tutto il personale sanitario per il lavoro fatto in questi mesi.
salute e medicina
Covid, mortalità più alta per chi ha problemi di fegato e va in terapia intensiva
Studio condotto dai ricercatori dell'ospedale San Martino di Genova
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