La procura di Genova ha chiesto il rinvio a giudizio per le tre persone indagate per la morte di Matteo Marré Brunenghi, il perito agrario morto a villa Banfi, a Pegli il 25 luglio 2018. Il pubblico ministero Stefano Puppo aveva iscritto nel registro degli indagati il datore di lavoro di Brunenghi, titolare della ditta Vivai Carbone di cui il giardiniere era dipendente, e dei due titolari della Caravaggi srl, società di Pontoggio (Brescia) che aveva assemblato il macchinario agricolo.
L'operaio, 46 anni dipendente della ditta che si occupa per Aster della manutenzione del verde pubblico, era morto dopo essere rimasto schiacciato dalla macchina agricola che stava comandando da remoto. Dalle indagini e dalla perizia disposta dal gip era emerso che il macchinario si era ribaltato per un problema di assemblaggio. I familiari di Brunenghi sono assistiti dall'avvocato Rachele De Stefanis.
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Operaio morto a Villa Banfi, chiesto il rinvio a giudizio per tre persone
L'incidente sul lavoro nell'estate del 2018
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