
"Il sostegno alle donne vittime di violenza non si è mai fermato, a maggior ragione in questo momento storico senza precedenti, in cui un numero purtroppo ancora maggiore di donne ha avuto bisogno del sostegno dei nostri centri, dovendo affrontare convivenze forzate e continuate in situazioni di disagio e di violenza domestica" prosegue l'assessore regionale.
"Nel frattempo si è lavorato per rendere sicuri i locali e per riorganizzare le attività in modo da ridurre i rischi di contagio, anche grazie ai dispositivi di protezione messi a disposizione dalla Regione Liguria e ai finanziamenti appositamente previsti dal dipartimento Pari Opportunità. Grazie a questo lavoro, ora i centri sono pronti per ripartire con l'attività in presenza", conclude Ilaria cavo.
Nel pieno dell'emergenza, Regione Liguria e Costa Crociere Foundation hanno lanciato la campagna di informazione #nonseisola per far conoscere a tutti l'esistenza del numero nazionale dedicato 1522. E grazie al supporto di Costa, i centri antiviolenza hanno anche avviato un percorso di digitalizzazione.
IL COMMENTO
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