Bartosz Bereszynski, difensore polacco della Sampdoria, ha il Coronavirus ormai alle spalle: "Mi aspettavo di essere positivo. Una persona del nostro team - rievoca a Canal+ - aveva confermato il contagio e altre due o tre avevano segnalato una temperatura corporea elevata. Anche io ho provato disturbi del genere. Quando scopri cose simili, ti colpiscono sempre. Da subito ho iniziato a preoccuparmi per i miei cari. Ero consapevole che questo virus nel mio corpo potesse essere stato in circolazione da un po’ di tempo, ma per fortuna mio figlio non è stato contagiato".
"Si sa che i contagiati possono avere problemi respiratori, ma per fortuna io non li ho accusati. Mi sono sentito stanco per due settimane, ma questo è normale quando il corpo è indebolito dalla malattia. Lunedì ho corso per 7km in circa 30 minuti, penso che sia un buon viatico verso il primo allenamento. Non avverto - conclude - alcuna conseguenza del virus".
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Coronavirus e Sampdoria, Bereszynski: "Ho avuto paura per i miei familiari"
Il difensore polacco archivia la brutta esperienza: "Per fortuna non ho avuto problemi respiratori"
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