
Immagini che inevitabilmente riportano alla mente la tragedia del 14 agosto 2018 a Genova: "Ci siamo sentiti con gli altri familiari. Ogni volta che vediamo scene del genere si risveglia sempre tutto", sottolinea Possetti. "E' una situazione un po' allo sfascio - prosegue - Ora siamo in emergenza sanitaria ma il problema, dal mio punto di vista, è che abbiamo queste infrastrutture in cemento armato che sono vetuste sulle quali bisogna veramente impostare un piano a tappeto di risanamento, non solo per le autostrade".
La portavoce del Comitato in Ricordo delle Vittime del Ponte Morandi aggiunge: "Il cemento armato ha bisogno dopo un po' di anni di manutenzioni sostanziali, è un problema di strutture, su queste infrastrutture sono anni e anni che dovrebbero esser fatti monitoraggi seri. Devono mettersi in testa che serve fare una valutazione prudenziale, non possiamo portare le strutture ai loro limiti", conclude.
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