"Dal crollo del Ponte Morandi è in corso da un anno e mezzo una vera e propria guerra tra il Governo, unico e solo ad avere competenza sulle reti autostradali, e la Società Autostrade. Di questa guerra, che non ha prodotto alcun risultato (le concessioni sono ancora lì e i partiti della maggioranza litigano ogni giorno sul da farsi), la vera vittima è la Liguria: invece di fare giustizia delle vittime del Morandi, nella inconcludenza dei vuoti proclami, sta rimandando schiacciata una regione, proprio quella che ha sofferto per la tragedia del crollo. Una beffa drammatica. Di fronte a tutto questo il Governo decida ciò che ritiene, ritiri la concessione o non la ritiri, ma torni a fare il Governo: convochi subito tutte le parti, metta in piedi un piano emergenza, informi le istituzioni locali e si assuma le proprie responsabilità verso i cittadini. Basta proclami, ma azioni concrete". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti interviene a seguito dei disagi che si sono verificati in questi giorni sulla rete autostradale ligure.
Secondo il governatore, la guerra in atto tra Governo e Autostrade "ha portato ad un solo risultato: il Governo stesso non controlla, non gestisce, non coordina più in alcun modo ciò che avviene sulle strade a pagamento gestite dai privati. Più volte abbiamo chiesto un Tavolo ai vari ministri delle Infrastrutture e non abbiamo ottenuto, non dico una risposta positiva, ma neppure una risposta. In questa totale confusione - aggiunge Toti - la Regione, pur non avendo purtroppo alcun potere in merito, ha cercato nei mesi scorsi di coordinare quanto accadeva sulle autostrade liguri, usando il solo potere del buon senso e della persuasione".
In merito ai disagi degli ultimi giorni, il governatore spiega: "Cosa è successo in queste festività? Semplice: ai cantieri causati dalle molte frane che hanno colpito la nostra regione, cantieri non eliminabili per ragioni di sicurezza si sono aggiunti cantieri del tutto inaspettati. La Procura della Repubblica di Genova infatti, attraverso i propri periti, ha rilevato e informato Società Autostrade di una serie di possibili anomalie sulle barriere fonoassorbenti al bordo della carreggiata, anomalie che necessitavano controlli e interventi da effettuare entro la fine delle ferie natalizie. Nessuno - sottolinea Toti - ha comunicato tutto ciò alla Regione: non lo ha fatto la Procura, che non era tenuta a farlo, dal momento che la Regione non ha appunto competenze sulla rete autostradale, e non l'ha fatto il ministero delle Infrastrutture, che condivide anche alcuni periti con la Procura ed era certamente a conoscenza di questi controlli e interventi, ma evidentemente ha ritenuto di non coinvolgere nelle informazioni nè la Regione nè il Comune di Genova, sul cui territorio insistono la maggior parte dei nuovi cantieri".
Il presidente Toti prosegue: "Non appena saputo tutto questo ci siamo mossi, sempre senza specifiche competenze e senza dunque poter ordinare alcunché, convocando Società Autostrade e chiedendo di intervenire al più presto per ridurre il danno. Abbiamo ottenuto l'apertura di alcune corsie e lo spostamento nelle ore notturne di alcuni cantieri. Un rimedio limitato, che speriamo possa portare qualche beneficio. Abbiamo anche ottenuto la gratuità di alcuni tratti. Domani incontreremo di nuovo la Concessionaria sperando di poter ottenere nuovi benefici, sia in termini di gratuità, sia di sollievo per la circolazione. Dal Governo, per ora, neppure una telefonata per sapere come va".
Diversa, invece, la situazione dell'estate scorsa quando "senza averne titolo - prosegue Toti - ci siamo tuttavia impegnati convocando le Concessionarie e abbiamo ottenuto la rimozione dei cantieri, che erano programmati, nei giorni più caldi dell'esodo estivo. Un compito che non sarebbe spettato a noi, ma nella totale assenza di dialogo tra Governo e Autostrade abbiamo fatto quel che potevamo per evitare la paralisi". "Di fronte a tutto questo - conclude Toti - il Governo convochi subito tutte le parti, metta in piedi un piano emergenza, informi le istituzioni locali e si assuma le proprie responsabilità verso i cittadini. Basta proclami, ma azioni concrete".
politica
Autostrade, Toti: "Liguria unica vittima di una guerra in corso"
A seguito dei disagi che si sono verificati sulla rete autostradale
3 minuti e 27 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Domenica 05 Maggio 2024
Portofino, Regate di Portofino - La premiazione
Domenica 05 Maggio 2024
Portofino, regate di Primavera. Terza giornata - Rivedi la diretta
Sabato 04 Maggio 2024
Regate di Primavera raddoppiano, la seconda gara del day 2 - rivedi la diretta
Sabato 04 Maggio 2024
Regate di Primavera, a Portofino la seconda giornata di regate - rivedi la diretta
Venerdì 03 Maggio 2024
Regate di Primavera - Le emozioni del day one
Domenica 05 Maggio 2024
Meteo in Liguria, dopo sabato di sole tornano le nuvole
Venerdì 03 Maggio 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (nona puntata)
Giovedì 02 Maggio 2024
Archivio storico - 'Beautiful' fa tappa in Liguria, a Portofino e Camogli (2002)
Ultime notizie
- Genoa, Gila: "Pari importante". Retegui: "Il gol mi mancava"
- Chiavari, ventotto anni fa l'omicidio Nada Cella: un giallo infinito
- A Michè la storia di Micaela, ammalata di anoressia per vent'anni
- Meteo in Liguria, giornata di nuvole: martedì brutto tempo
- Dopo il regolamento di conti finito nel sangue, viaggio nella movida di Borgo Incrociati
- Processo Morandi, dopo la sosta focus sul progetto di retrofitting
IL COMMENTO
Salario minimo, subappalti, riforme: sul lavoro l’ipocrisia della politica
In centro sempre più schiacciati, sognando le piste da sci a Erzelli