Con l'accusa di avere sottratto ai clienti risparmi per 3-5 milioni, è stato arrestato questa mattina nel savonese Gianni Spotorno, ex vicesindaco del Comune di Spotorno ed ex consulente finanziario di Azimut. Secondo l'accusa, avrebbe sottratto denaro ai clienti che gli avevano affidato i risparmi con una serie di operazioni attraverso conti correnti falsificati nei nomi e nelle intestazioni.
L'indagine della procura savonese è partita ad aprile dopo un esposto e alcune denunce formalizzate davanti ai carabinieri e alla guardia di finanza. Il procuratore Ubaldo Pelosi ha aperto un fascicolo a carico dell'ex consulente, licenziato da Azimut, con l'ipotesi di reato di appropriazione indebita e riciclaggio. Sarebbero una cinquantina le persone che hanno perso i risparmi. Spotorno è ora ai domiciliari. Ad aprile aveva dato le dimissioni "per motivi personali" dando il via a una crisi politica terminata con le dimissioni di altri assessori e un rimpasto di giunta.
cronaca
Spotorno, spariti i soldi dei clienti: arrestato ex vicesindaco consulente
45 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 26 Aprile 2024
Archivio storico - Il 28 aprile 2006 viene ritrovato il corpo di Luciana Biggi
Venerdì 26 Aprile 2024
Primocanile - Animali selvatici, tra visite mediche e "l'ora della pappa" all'Enpa
Venerdì 26 Aprile 2024
La Spezia, "Sotto il segno del porto": lo speciale
Venerdì 19 Aprile 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (ottava puntata)
Sabato 27 Aprile 2024
Meteo in Liguria: weekend dal tempo instabile, tra pioggia e sole
Sabato 27 Aprile 2024
Kiros dall'Etiopia alla colazione per il G8 di Genova
Ultime notizie
- Ronco Scrivia, inaugurato il nuovo ponte
- Sanremo al voto: la parola ai candidati Martini, Rizzo e Danieli
- LIVE Samp - Como 0-0, occasioni per entrambe le squadre
- A Cogoleto arriva don Ciotti per i giardini intitolati alle vittime di tutte le mafie
- Disturbi alimentari, genitori, morte: Emanuela Messina li porta a teatro
- Cpr a Diano Castello, la protesta davanti all'ex caserma Camandone
IL COMMENTO
La corsa elettorale all’Europa e il balbettio delle candidature
La parola d’ordine per entrare alla festa della Liberazione è l'antifascismo