Massimo Ferrero è sbarcato a Palermo, dove è interessato all'acquisizione della società rosanero.
L'attuale presidente della Sampdoria, secondo quanto riporta l’agenzia di comunicazione “GPS”, avrebbe così spiegato il suo affetto per il Palermo: «Abbiamo i colori più belli del mondo, i colori ra fimmina».
Per acquisire il Palermo, però, Ferrero deve prima cedere la Sampdoria, come prevedono i paletti posti per entrare in gara.
Poi arriva la rettifica: “Non ho mai detto quello che erroneamente è stato riportato. Ad alcuni viaggiatori del Roma-Palermo ho solo detto che la Sampdoria ha i colori più belli del mondo e il Palermo ha i colori delle femmine e delle rose”. Ferrero ha fatto sapere di essere a Palermo con Pamela Conti, ex calciatrice originaria di Palermo, per un progetto del calcio femminile.
sport
Sampdoria, Ferrero a Palermo: "Abbiamo i colori più belli del mondo, i colori di una femmina". Poi arriva la rettifica
Il presidente blucerchiato è sbarcato in città per acquisire il club rosanero
43 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Mercoledì 01 Maggio 2024
Primogiornale - l'edizione on demand del primo maggio
Mercoledì 01 Maggio 2024
Genova, tre auto e un motorino a fuoco nella notte: incendio doloso
Mercoledì 01 Maggio 2024
Meteo in Liguria, maggio inizia sotto la pioggia
Martedì 30 Aprile 2024
Genova, ecco il nuovo progetto della funivia del Lagaccio
Martedì 30 Aprile 2024
Morgan assente all'udienza contro Bugo a Imperia
Mercoledì 01 Maggio 2024
Libri e idee - I tesori di Laigueglia
Martedì 30 Aprile 2024
Archivio storico - Primo maggio, Festa dei lavoratori (2019)
Ultime notizie
- Viticultura in Liguria, arriva la proroga per gli investimenti
- Tragedia a Vado Ligure, donna muore dopo incendio auto
- Denuncia di una ragazza: "Violentata e forse drogata dopo discoteca"
- A10, incidente tra Genova Aeroporto e bivio A7
- Spezia, D'Angelo: "Tifosi arma in più. Non abbiamo mai rischiato"
- Pedrola e De Luca salvano una brutta Samp: 1-0 a Lecco, è ancora zona play off
IL COMMENTO
Il lavoro per la partecipazione e la democrazia
1 maggio e salari, i nuovi poveri siamo noi