Crack Geo, l'imprenditore Nucera si consegna alla guardia di finanza

L’imprenditore del mattone di Ceriale Andrea Nucera si è costituito questa mattina a Milano. Una volta sbarcato all’aeroporto di Malpensa Nucera ha ricevuto dai militari della Guardia di Finanza di Savona la notifica dell’ordinanza di arresto per bancarotta fraudolenta e altri reati finanziari. L’imprenditore dal 2012 e si era trasferito ad Abu Dhabi dove insieme alla compagna lavorava nel settore della ristorazione. Il faccendiere, assistito dagli avvocati Franco Coppi, Carlo Biondi e Pietro Pomanti, andrà agli arresti domiciliari a Savona. Nucera si è detto disponibile a collaborare con la magistratura.



L’imprenditore cerialese è stato coinvolto nel crac del Gruppo Geo che ha originato un passivo fallimentare di oltre 400 milioni di euro. Con la sua attività per anni è stato in grado di conquistare gli appalti più importanti tra Liguria e Basso Piemonte. Nucera aveva utilizzato alcune società estere per portare fuori dai confini italiani ingenti capitali ottenendo anche finanziamenti dalle banche con perizie sovrastimate per operazioni e lottizzazioni immobiliari. Uno di questi casi è quello che fa riferimento alla T1 proprio di Ceriale. Per questi fatti è in corso, presso il Tribunale di Savona, un processo che vede imputati, oltre all’arrestato, altri 26 soggetti, tra dirigenti e consulenti del gruppo societario fallito ed amministratori e dirigenti di vari istituti di credito.