Momenti drammatici si sono vissuti nel primo pomeriggio alla stazione di Diano marino, in provincia di Imperia. Per cause in fase di accertamento una donna di circa 40 anni è stata investito da un treno in arrivo in stazione. La persona è rimasta gravemente ferita ma non è morta. Dopo le prime cure ricevute sul posto e vista la gravità delle ferite riportate è stata trasportata in elicottero all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. Il fatto è accaduto intorno alle 14.30. Il treno coinvolto è il regionale 11349 Ventimiglia-Genova.
La circolazione ferroviaria è rimasta bloccata per oltre un'ora sulla linea Ventimiglia-Genova. Sul posto gli agenti per i rilievi del caso utili a chiarire se l'incidente sia frutto di un tentativo di suicidio, disattenzione o altro.
Intorno alle 16 l'autorità giudiziaria ha dato il nulla osta per la ripertura del tratto ferroviario. Limitati i disagi al traffico ferroviario.
cronaca
Donna travolta da un treno alla stazione di Diano Marina: è grave
Interrotta per oltre un'ora la circolazione ferroviaria sulla linea Ventimiglia-Genova
45 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Mercoledì 01 Maggio 2024
Libri e idee - I tesori di Laigueglia
Martedì 30 Aprile 2024
Archivio storico - Primo maggio, Festa dei lavoratori (2019)
Mercoledì 01 Maggio 2024
Meteo in Liguria, maggio inizia sotto la pioggia
Martedì 30 Aprile 2024
Genova, ecco il nuovo progetto della funivia del Lagaccio
Martedì 30 Aprile 2024
Morgan assente all'udienza contro Bugo a Imperia
Martedì 30 Aprile 2024
La battaglia di Laura Marziali: "Il cancro non sia una discriminazione"
Martedì 30 Aprile 2024
People, il forum ligure delle diaspore
Ultime notizie
- Libri e idee - I tesori di Laigueglia
- Meteo in Liguria, maggio inizia sotto la pioggia
- People, il forum ligure delle diaspore
- Rissa prima di Genoa-Cagliari, identificati 30 tifosi ospiti
- Regione Liguria non chiude la porta ai pro vita nei consultori
- Genova, ecco il nuovo progetto della funivia del Lagaccio
IL COMMENTO
1 maggio e salari, i nuovi poveri siamo noi
Gila leader umile e vincente: al Genoa non servono rivoluzioni