Il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda ha incontrato
Sajjan Jindal e
Lucia Morselli di Cdp, rappresentanti della cordata
Acciaitalia, al ministero dello Sviluppo Economico. L'incontro è stato richiesto da Jindal per tentare un
rilancio sull'offerta di acquisto degli asset di Ilva dopo che i Commissari nelle loro valutazioni hanno considerato migliore l'offerta di
ArcelorMittal-Marcegaglia. Il rilancio proposto è stato di ulteriori
600 milioni di euro sul precedente prezzo di acquisto di 1,2 miliardi. Durante l'incontro il ministro avrebbe chiesto a Jindal come mai questa nuova cifra, cioè 1,8 miliardi, non fosse stata fatta nei tempi previsti dalla procedura.
Nel corso dell'incontro l'imprenditore indiano avrebbe ricordato che
il piano industriale della cordata Acciaitalia prevede la garanzia dei livelli occupazionali con 10.800 addetti e la piena produttività degli impianti. Inoltre Jindal resta disponibile a rilevare con la sua
Jsw Steel l'acciaieria di Piombino.
In giornata il ministro Calenda incontrerà i sindacati per informarli dello stato dell'arte della procedura e per illustrare il piano industriale che i Commissari hanno ritenuto migliore per il rilancio di Ilva cioè quello presentato dalla cordata ArcelorMittal-Marcegaglia. Dai sindacati è atteso un parere non vincolante sulle offerte.