Perché è così difficile, sembra addirittura impossibile, per il Pd genovese trovare un candidato sindaco civico? Una persona che appartenga al mondo delle professioni, dell’impresa, della cultura, della scienza? Come mai, invece, nel centro destra i possibili candidati civici sono numerosi?
La prima risposta è che il centrodestra, oggi, è certamente più vincente che il centrosinistra. Ancora di più dopo lo smacco del referendum e la marcia indietro a forza 9 di Matteo Renzi che ieri, addirittura, è stato invitato dal presidente del suo partito a non pensare più a alleanze con l’Ncd dell’”aviatore” Alfano.
La società cosiddetta civile, in pratica i non politici di professione, prima di accettare una candidatura devono fidarsi di chi la propone. Un tempo le promesse erano più facili da farsi e da realizzare. Uno si candidava sindaco, ma se avesse perso poteva confidare in un premio di consolazione come una presentazione sicura alla Camera o al Senato. Stiamo parlando di tempi in cui i partiti, i precedenti del Pd per esempio, possedevano collegi sicuri. Idem per la Democrazia Cristiana.
Oggi con un elettorato così flessibile e in presenza di una tripolarità spinta le certezze non esistono più. Lo testimoniano le sconfitte del Pd nelle aree dove per tradizione viaggiava oltre il 60 o 70 per cento di consensi.
C’è poi il rischio di finire coinvolti (magari a propria insaputa…) in grane giudiziarie per il solo fatto di ricoprire un ruolo di pubblica responsabilità. Il sindaco è responsabile di tutto e è sempre di più l’uomo spedito in trincea.
Nonostante questo il centro destra ha più chances con i candidati civici. Oggi si fanno i nomi di Ilaria Cavo, del supermanager Marco Bucci e dell’imprenditore Gemme come possibili scelte. Tutti extra-politica e anche se Ilaria Cavo è assessore nella giunta regionale, resta una giornalista “prestata” alla politica, come Giovanni Toti. In parole semplici: aveva e ha un lavoro.
Nel centro sinistra i “civici” o sono sfumati subito o erano delle boutades pubblicitarie. L’unico, forse, che avrebbe potuto essere candidabile è il professor Lorenzo Cuocolo per la sua formazione professionale da esperto costituzionalista che deve per forza sfiorare la politica. Luca Borzani, ormai manager culturale di primo piano ha rifiutato nemmeno clamorosamente perché ha sempre risposto no dal primo momento in cui il suo nome è uscito sui giornali.
Carla Sibilla oggi appare come candidabile con profilo “civico” anche se è assessore nella giunta Doria, ma ha una storia simile a quella della Cavo. Restano l’editore Lorenzo Fazio, ma bisogna verificare se il suo essere di sinistra non cozza con l’area migliorista dei renziani e il filosofo Simone Regazzoni che fa il professore e il manager editoriale. Gli altri sono tutti nomi o politici (Tullo, Crivello, Pezzana, Rossetti…) seppure con diverse sfumare di “politicità”.
Su questa impasse culturale, messa in chiara evidenza da Lella Paita, il Pd locale dovrà riflettere molto.
politica
Perché il Pd non trova più candidati fuori dalla politica
Spicchi d'aglio
2 minuti e 35 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 03 Maggio 2024
Primogiornale - l'edizione on demand del 3 maggio
Venerdì 03 Maggio 2024
Primo giorno di regate di Primavera, la diretta di Primocanale
Venerdì 03 Maggio 2024
Regate di primavera, Portofino si riempie di turisti da tutto il mondo
Venerdì 03 Maggio 2024
Regate di primavera, ecco come si vive nelle vie del borgo
Venerdì 03 Maggio 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (nona puntata)
Giovedì 02 Maggio 2024
Archivio storico - 'Beautiful' fa tappa in Liguria, a Portofino e Camogli (2002)
Mercoledì 01 Maggio 2024
Libri e idee - I tesori di Laigueglia
Venerdì 03 Maggio 2024
Meteo in Liguria, verso weekend tra nuvole e sole
Giovedì 02 Maggio 2024
25 aprile, pienone all'Acquario: oltre 30mila visitatori
Giovedì 02 Maggio 2024
La ricetta degli gnocchi in "Presa diretta" con lo chef Nicola a Portofino
Ultime notizie
- Genoa, avanti con Gilardino: accordo pluriennale con il tecnico
- Rolli Days di Primavera, già prenotato oltre il 75% delle visite
- Premio Paganini, cambia il 'primo violino' in giuria: Uto Ughi sostituisce Accardo
- Terza aggressione in pochi giorni al Villa Scassi, denunciata una donna
- Sanità, stanziati 61 milioni per coprire maggiori prestazioni Asl nel 2023
- Croce Rossa: festa a De Ferrari per i 158 anni del comitato di Genova
IL COMMENTO
C’è tanta Liguria nella vita di quel genio di Guglielmo Marconi
Pirlo, la possibilità di scegliere e l'esempio di Vuja e Sven