
Dopo il caso del giovane colpito da meningite di tipo C alla Spezia si è diffusa la psicosi e il locale, da ormai dieci giorni, resta vuoto. I dodici dipendenti, in parte a casa, hanno proposto alla titolare di non essere pagati, fino a quando le cose non torneranno come prima.
"Tante persone ci sono state vicine - ha detto la titolare - Tante altre invece hanno puntato il dito ingiustamente. Ci auguriamo che questa situazione finisca". Nei giorni scorsi hanno frequentato il pub, come segno di vicinanza ai gestori del locale e per combattere la paura che si è diffusa, i dirigenti Asl e i commercianti del centro.
IL COMMENTO
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