Iren, un altro tubo rotto nella notte: geyser e disagi a San Martino

Nella notte un tonfo. Una colonna d’acqua sfonda l’asfalto e sale per due metri allagando poi la strada. Una scena come tante negli ultimi mesi a Genova. Questa volta è toccato a San Martino: un tubo dell’Iren è scoppiato tra via Cornacchia e via Carlo Minoretti, in zona Chiappeto, all’altezza della chiesa. Disagi alla circolazione e all’erogazione idrica, con qualche centinaio di persone a secco.

Sul posto sono arrivati i tecnici di Mediterranea delle Acque per individuare e poi bloccare la perdita. Il numero delle rotture ha ormai superato le venti unità. Alcune più spettacolari e catastrofiche, come quelle storiche a Principe e Dinegro lo scorso giugno. Altre più localizzate ma sempre foriere di problemi.

Tutto mentre i lavoratori delle reti acqua e gas continuano a protestare per denunciare una politica di tagli e privatizzazioni che a loro dire è responsabile della situazione. Tubi vecchi o pochi addetti alla manutenzione? Si discute e si dibatte nelle stanze di Palazzo Tursi, e intanto cresce il rischio di vedere trasposto il disastro delle tubature sul totale della bolletta…