
"Sono molto contento di venire tra voi, anche se non posso negare il dolore di lasciare la Chiesa di Chiavari, e i volti amati, ai quali sono molto affezionato", scrive. "Ma spero di affezionarmi presto anche a voi, che custodisco nella preghiera da quando mi è stata comunicata la nomina a vostro Vescovo".
"Vi chiedo fin d’ora di accompagnarmi in questo viaggio con la preghiera", conclude monsignor Marino, citando un verso di Isaia: “quanti sperano nel Signore riacquistano forza, mettono ali come aquile, corrono senza affannarsi, camminano senza stancarsi”.
IL COMMENTO
Amt, a Tursi il teatro della crisi: tutti sul palco (tranne uno) e una città che aspetta la verità
La medicina di genere sia parte della ricerca e della cura di tutti