"E' una vicenda allucinante", così Matteo Renzi commenta la risoluzione dell'Unesco, approvata nei gioni scorsi, sui luoghi santi del Medio Oriente che non riconoscerebbe legami tra gli ebrei e il Monte del Tempio di Gerusalemme e il Muro del Pianto.
Secondo il Premier si tratterebbe di una mozione finalizzata ad attaccare Israele e pertanto la scelta italiana di astenersi durante la votazione sarebbe pienamente giustificata poichè secondo le sue parole si tratterebbe di: "una scelta incomprensibile, insostenibile e sbagliata. Se c'è da rompere su questo l'unità europea che si rompa".
Ringraziamenti ufficiali per la posizione sostenuta giungono dal ministro degli esteri isreliano Emmanuel Nahshaon che definisce "parole importanti" quelle espresse da Renzi, aggiungendo: "Ringraziamo e ci felicitiamo con il governo italiano per questa importante dichiarazione".
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Risoluzione Unesco sui luoghi santi, Renzi: "Una vicenda allucinante"
Il premier: "Se c'è da rompere su questo l'unità europea che si rompa"
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