L'uomo, 50 anni abitante nel levante di Genova, ha presentato ricorso contro il procedimento di licenziamento ma il giudice del lavoro ha rigettato la sua istanza confermando il licenziamento per giusta causa e imponendo il pagamento delle spese processuali e il risarcimento delle retribuzioni percepite per le ore in cui aveva fruito della legge 104 e invece se ne andava a passeggiare. A incastrare l'impiegato gli investigatori di uno studio privato incaricato dall'azienda per cui lavorava l'impiegato.
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Se ne andava a spasso con la fidanzata a fare shopping e mangiare il gelato approfittando della legge 104 di cui beneficiava per assistere l'anziana mamma malata. Per questo un impiegato genovese di una ditta che lavora in porto è stato denunciato e licenziato.
L'uomo, 50 anni abitante nel levante di Genova, ha presentato ricorso contro il procedimento di licenziamento ma il giudice del lavoro ha rigettato la sua istanza confermando il licenziamento per giusta causa e imponendo il pagamento delle spese processuali e il risarcimento delle retribuzioni percepite per le ore in cui aveva fruito della legge 104 e invece se ne andava a passeggiare. A incastrare l'impiegato gli investigatori di uno studio privato incaricato dall'azienda per cui lavorava l'impiegato.
cronaca
Shopping durante i permessi per assistere la madre, licenziato
Beneficiava della legge 104
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L'uomo, 50 anni abitante nel levante di Genova, ha presentato ricorso contro il procedimento di licenziamento ma il giudice del lavoro ha rigettato la sua istanza confermando il licenziamento per giusta causa e imponendo il pagamento delle spese processuali e il risarcimento delle retribuzioni percepite per le ore in cui aveva fruito della legge 104 e invece se ne andava a passeggiare. A incastrare l'impiegato gli investigatori di uno studio privato incaricato dall'azienda per cui lavorava l'impiegato.