
L'attuale vicesindaco di Savona e candidato alle Primarie per il centrosinistra Livio Di Tullio ha voluto sgombrare il campo dai dubbi nella serata di lunedì dove 250 persone sono venuti ad ascoltare il suo programma a Villa Cambiaso.
"Io l'ho sempre detto e l'ho ribadito se perdo mi faccio da parte - ha dichiarato Di Tullio - Mi pare anche giusto. Io faccio questa cosa delle primarie da candidato sindaco dovesse andare male io ho un posto di lavoro e non ho bisogno per forza della politica per tirare a campare".
Eppure in passato per altri sconfitti alle Primarie non è stato proprio così. A Genova c'è chi addirittura è stato promosso a ministro. "Per me sarà così - ha aggiunto l'attuale vicesindaco - anche perché penso che ad un certo punto un'esperienza vada chiusa se non si può evolvere verso quello che io auspico e spero auspichi la città di Savona con un nuovo ciclo di governo con un nuovo sindaco e nuovi obiettivi".
A meno di due settimane continua dunque la sua campagna elettorale. "Eravamo davvero in tanti, circa 250 persone - ha concluso - In aula c'era convinti e quelli che devono ancora essere convinti. E' stata una serata molto partecipata e ne faremo ancora per raccontare il progetto che abbiamo per il futuro della città".
IL COMMENTO
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