La situazione ormai è al limite, come la rabbia dei commercianti di Lungomare Canepa.
Che dicono basta e sono pronti ad alzare la voce davanti a Tursi se non si troverà una soluzione che ormai si aspetta da tantissimi mesi. Da quando quell’insediamento abusivo di rom è diventato una presenza fissa.
“Non ne possiamo più – spiega Silvano Pirola, commerciante della zona – ci stiamo organizzando per andare a protestare in Comune: fino a questo momento nessuno ci ha dato una risposta, non ne possiamo più di questo silenzio”. Ecco lo scenario, in quell’area succede di tutto: cartoline di degrado che fanno rabbrividire, prostituzione, episodi di vandalismo.
E tanti commercianti decidono di chiudere la saracinesca e trasferirsi: “Proprio così, siamo al limite e adesso si cercano soluzioni alternative perché non si può pensare di andare avanti così” , continua ancora Pirola
cronaca
Campo Rom in Lungomare Canepa, i commercianti esasperati: "Costretti a chiudere"
"Ora basta, andremo a protestare in Comune"
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