
La verifica ha permesso all’Autorità Marittima e all’Autorità Portuale di valutare positivamente la possibilità di eliminare ogni vincolo e divieto amministrativo dal momento che, pur trovandosi il litorale di Pegli all’interno dell’ambito portuale, non sussistono interferenze significative.
Tale possibilità è tuttavia subordinata al superamento degli attuali vincoli di natura igienico-sanitaria ancora vigenti. Per l’inserimento definitivo di Pegli nella lista ufficiale delle acque di balneazione della Regione Liguria, saranno, infatti, necessari 16 campionamenti di quelle acque con esito positivo, che Arpal si è impegnata a eseguire a partire dalla prossima stagione balneare nei punti che saranno comunicati dal Comune di Genova in accordo con il Municipio VII Ponente.
IL COMMENTO
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