È stato presentato il secondo report “Calciatori sotto tiro”. Realizzato a cura dell’Osservatorio dell’Associazione Italiana Calciatori, il rapporto analizza i casi di intimidazioni, minacce e violenza subiti da calciatori professionisti e dilettanti nel corso della stagione 2014/15, esaminandone la provenienza geografica, culturale, sportiva e sociale, nonché la tipologia di episodi che, troppo spesso, sono catalogati come “effetti collaterali” del lavoro del calciatore.
“Alcuni passi avanti sono stati fatti”, ha detto Damiano Tommasi, presidente Aic. “Stiamo confermando l'introduzione di norme federali per rompere il circolo vizioso creatosi tra sconfitte, scuse, rese dei conti, minacce, ritiri, striscioni, violenze. Purtroppo l'elenco cronologico degli episodi da segnalare si è riempito anche quest'anno. Pisa, San Benedetto, Bergamo, Roma, Cagliari. Senza geografia e senza categoria”.
DATI PRINCIPALI - Gli episodi analizzati hanno riguardato nel 70% i calciatori professionisti e nel 30% i dilettanti; il 31% sono avvenuti in Serie A, il 4% in B, il 35% in Lega Pro, il 4% in D, il 18% in Eccellenza. Nel 29% dei casi hanno riguardato i singoli calciatori e nel 71% la squadra; le minacce o le violenze sono arrivate dai propri tifosi (71%) e principalmente dentro lo stadio (57%); le cause riguardano la sconfitta (62%), la retrocessione (24%) o il mancato raggiungimento di un obiettivo (14%). La regione più colpita è la Campania seguita dalla Calabria; al sud sono stati registrati più casi (48%) e la tipologia riguarda principalmente i danni (19%) e gli insulti (17%).
MEDIA COME FONTE - I dati censiti sono stati presi da fonti aperte, quindi dai media. Da ciò che emerge manca una cifra 'oscura' di situazioni non denunciate per paura. Familiari dirigenti e procuratori molto spesso consigliano di non farlo per non avere conseguenze peggiori. "Dobbiamo abbattere prima di tutto la nostra diffidenza nel pensare che episodi di questo tipo siano normalità, non possiamo dare per scontato che la violenza ci stia se un obiettivo non viene raggiunto. Anche questo contribuisce a svalutare il prodotto calcio", ha concluso Tommasi.
sport
"Calciatori sotto tiro": il rapporto Aic su casi di intimidazioni, minacce e violenza subiti da professionisti e dilettanti
Episodi troppo spesso catalogati come “effetti collaterali”
1 minuto e 39 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Domenica 28 Aprile 2024
Primogiornale - l'edizione on demand del 28 aprile
Domenica 28 Aprile 2024
Meteo in Liguria, inizio settimana con sole e nuvole poi torna la pioggia
Sabato 27 Aprile 2024
A Michè la storia di Bertin, l'ultimo strillone di Genova
Venerdì 26 Aprile 2024
Archivio storico - Il 28 aprile 2006 viene ritrovato il corpo di Luciana Biggi
Venerdì 26 Aprile 2024
Primocanile - Animali selvatici, tra visite mediche e "l'ora della pappa" all'Enpa
Venerdì 26 Aprile 2024
La Spezia, "Sotto il segno del porto": lo speciale
Venerdì 19 Aprile 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (ottava puntata)
Ultime notizie
- Genova, i visi della gente di via del Campo contro la guerra
- Genova, finisce con l’auto contro i cassonetti e si ribalta
- Sampdoria, riecco De Luca. E Barreca verso il rientro
- Genova, con la moto si schianta su auto in sosta: un ferito grave
- Paura a Rapallo, albero crolla sulle auto parcheggiate
- Treni, guasto ad Andora: in mattinata fino a 3 ore di ritardi
IL COMMENTO
Burlando lancia l’Innesco, reazione a catena per fare un “campo vastissimo”
La corsa elettorale all’Europa e il balbettio delle candidature